La missione Breeze technologies è quella di avere città più vivibili in tutto il mondo.
L’inquinamento atmosferico impatta negativamente per oltre il 90% della popolazione mondiale e Breeze supporta le organizzazioni nel creare piani d’azione per migliorare la qualità dell’aria tramite la leva dell’internet of things e dell’intelligenza artificiale.
La soluzione proposta da Breeze va oltre il semplice sviluppo di sensori ambientali. In passato i sensori per la qualità dell’aria erano grandi e costosi. I loro sensori di qualità dell’aria su piccola scala, invece, sono in grado di misurare anche inquinanti comuni come gli ossidi di carbonio e di azoto, l’ozono, il particolato e molti altri.
I dati raccolti sulla qualità dell’aria sono di solito misurati in pochi punti molto distanti tra loro, non risultando quindi rilevanti per la maggior parte dei cittadini. Il portale di Breeze, invece, fornisce dati completi e iperlocali sulla qualità dell’aria alle persone interessate. Il portale è attualmente in fase di sperimentazione ad Amburgo-Rothenburgsort.
Il modo utilizzato da Breeze per misurare la qualità dell’aria è molto più economico rispetto ai metodi tradizionali. I dati raccolti vengono analizzati dall’intelligenza artificiale (AI) e l’azienda dispone di un ventaglio di 3500 possibili azioni da mettere in atto per migliorare la qualità dell’aria rilevata.